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Perché si mangia lo zenzero a Natale?

Curiosità della pianta e spezia più famosa delle feste.

Sono in ogni vassoio di Natale, quasi sempre vicino ai datteri o le arance candite, lo trovi negli scaffali del supermercato che aspettano il primo Jingle Bells insieme ai panettoni appena allestiti. L’invasione Natalizia dello zenzero è qui, e nessuno di noi ha scampo! 

Ma ti sei mai chiesto come una delle radici commestibili più utilizzate sia diventata il simbolo, formato spezia, del Natale?

Biscottini pan di zenzero Natalizi glassati su una tavola a tema Natale
I classici biscottini di Pan di Zenzero Natalizi

Zenzero: origine e diffusione

Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta originaria dell’Asia, e si è diffuso in Europa grazie ad una serie di veri e propri scambi culturali, come succede del resto per molte altre pietanze e prodotti. Si inizia dai popoli Arabi, che lo trasportano nell’Antica Grecia dove abbiamo prove che lo Zenzero era conosciuto già ai tempi di Alessandro Magno, ed era rinomato per le proprietà curative di molti disturbi, che ancora oggi decantiamo, e così continuò a diffondersi fino al Medioevo quando divenne una delle spezie più commercializzate, al pari della cannella. 

Nella sua terra natale, il continente Asiatico, lo Zenzero faceva parte della vita e della salute quotidiana di tanti personaggi illustri come Confucio che lo assumeva a fine pasto per migliorare le prestazioni mentali, e come dargli torto.

Varietà di Zingiberacee, Curcuma, Cardamomo e Awapuhi
Da sinistra le piante appartenenti alla famiglia delle Zingiberacee: Curcuma, Cardamomo e Zenzero Hawaiiano

Zenzero: la pianta

Tanti riconoscono la caratteristica radice dalla pelle dorata e polpa giallo intenso, ma in pochissimi posso dire di aver visto una pianta di zenzero in tutto il suo splendore. Lo Zenzero è una pianta erbacea perenne, appartiene alla famiglia botanica delle Zingiberacee che tra le sue specie vanta anche la Curcuma, il Cardamomo, e il rarissimo Zenzero Hawaiiano o Awapuhi utilizzato in cosmetica. In natura si trova spontaneamente nelle foreste Asiatiche dove preferisce i sottoboschi caldi, piovosi e ben riparati dai raggi diretti del sole. L’apparato radicale dello zenzero è composto da un rizoma denso e frastagliato, lungo cui nasce la parte aerea della pianta. I “getti” dello zenzero sono di colore verde brillante, hanno un fusto dal portamento eretto che può raggiungere l’altezza di 30/100 cm. Le foglie corrono lungo tutto il tronco, e sono verdi dalla forma a nastro, da lontano lo zenzero assomiglia ad una piccola foresta di bamboo.

Produce anche lui fiori, raccolti in infiorescenze a spiga, che assomigliano a piccoli iris o orchidee nella forma, e sono di colore bianco/lilla, anche se esistono per ogni varietà di zenzero tanti altri tipi di fiori. La radice di Zenzero, un po’ come per il seme di avocado, è una pianta che si presta bene anche alla coltivazione casalinga. 

Zenzero: proprietà e benefici

Dalle tisane depurative fino alle fettine disidratate (e zuccherate), la reputazione dello zenzero è sempre stata legata al miglioramento della salute e dei malanni stagionali. Questo perché già da tempi antichi i principi naturali racchiusi nella radice di zenzero fresco venivano impiegati per curare e alleviare molteplici disturbi: nausea, raffreddore e influenza, tosse, mal di testa e infiammazioni. Lo zenzero in polvere invece viene utilizzato principalmente nei dolci, a cui dona un tocco piccante e aromatico agli impasti di torte e biscotti. Le casette e gli omini di Pan di Zenzero usano la spezia in abbondanza, e sono forse i biscotti più rappresentativi del Natale.

Lo Zenzero, è buono e fa bene, e ora che hai scoperto la sua storia sarà impossibile non portarlo in tavola (e chissà anche in giardino) questo Natale. Cosa ne pensi? Mangerai un po’ più di zenzero quest’anno?

Buone Feste e Buona Fotosintesi!

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